FORESTPAS2000

Progetto “FORESTPAS2000 – Foreste e Pascoli della Rete Natura 2000: Indirizzi di gestione sostenibile in Italia centrale”

Il progetto di ricerca FORESTPAS2000, cofinanziato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (DM 29474 del 28.12.2010) è stato sviluppato dal Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università Politecnica delle Marche, in collaborazione con la Fondazione Medit Silva e la Comunità Montana Valnerina (PG). L’obiettivo primario del progetto è stata la definizione di indirizzi per la gestione sostenibile di boschi e pascoli della Rete Natura 2000 dell’Italia centrale, calibrati sia sulla tipologia degli habitat presenti, sia sull’assetto fondiario e strutturale-funzionale delle aree interessate.

Parallelamente alle attività di studio sulle aree prescelte (di competenza degli altri partner), Medit Silva si è occupata di approfondire il ruolo delle Proprietà collettive che ricadono all’interno dei siti Natura 2000. Tale approfondimento ha riguardato la catalogazione cartografica e documentale delle aree natura 2000 che ricadono in terreni gestiti dalle comunanze, università e associazione agrarie comunque denominate, nonché la promozione e valorizzazione, anche attraverso la pubblicazione di documenti e materiale divulgativo, dei temi legati alle proprietà collettive che gestiscono aree protette.

Soto state realizzate, nello specifico, tre azioni:

1.Informatizzazione tematica: raccolta e digitalizzazione di documenti cartacei e cartografici dei territori gestiti in forma collettiva e realizzazione del “Sistema Informativo Territoriale delle Terre di Collettivo Godimento” (SITTCG), per una veloce consultazione e una approfondita conoscenza dei territori oggetto degli studi e gestiti in forma collettiva.

2.Promozione e divulgazione: diffusione dei contenuti del progetto e promozione del modello associativo per la gestione delle aree agro-silvo-pastorali, attraverso la realizzazione di convegni ed incontri con i titolari dei territori oggetto di studio, la popolazione, le amministrazioni locali e le rappresentanze di categoria in cui, oltre alla diffusione delle attività di volta in volta sviluppate nel progetto, si è data particolare attenzione al coinvolgimento delle popolazioni locali e ai diversi portatori di interesse, per cogliere le criticità, normative e non, presenti in tali territori e proporre possibili scenari di sviluppo e di crescita.

3.Attività editoriale: predisposizione di materiale divulgativo di carattere naturalistico-ambientale riguardante le risorse dell’Appennino umbro-marchigiano e sua diffusione presso le istituzioni pubbliche e le proprietà collettive in occasione di convegni ed incontri.