Autore: Medit Silva

Madre Terra: per un’etica della condivisione. Custodiamo la foresta che ci custodisce

Madre Terra: per un’etica della condivisione. Custodiamo la foresta che ci custodisce

Il Progetto “Madre Terra: per un’etica della condivisione. Custodiamo la foresta che ci custodisce”, ideato e attuato in partenariato dal Collegium Scriptorium Fontis Avellanae, dal Monastero di Santa Croce in Fonte Avellana e dalla Fondazione Medit Silva, si pone l’obiettivo generale di recuperare l’Etica Uomo-Ambiente quale strumento ancora attuale per la gestione forestale sostenibile e per la salvaguardia del territorio a vocazione agro-silvo-pastorale delle aree interne dell’Appennino, caratterizzate da un’economia prevalentemente agricola e dalla presenza di estesi Domini Collettivi (Università e Comunanze Agrarie).

Tali Beni – di straordinario interesse paesaggistico e ambientale ex lege 168/2017 “Norme in materia di domini collettivi” – come tessere di mosaico circondano il Monastero della Santa Croce in Fonte Avellana, a cavaliere tra le Marche e l’Umbria. Questo importante patrimonio naturale è vincolato a perenne destinazione agro silvo pastorale e appartiene, pro – indiviso, alle comunità locali aventi diritto sui beni, che li gestiscono secondo antica consuetudine e immutabile vincolo solidaristico, in attuazione e condivisione di un’etica Uomo e Ambiente e di regole di gestione – intese quali Lavoro, Economia e Silvicoltura – che trovano la loro fonte e il loro carattere di rinnovata valenza intergenerazionale nel c.d. Codice Forestale Camaldolese, le radici della sostenibilità, candidato al riconoscimento come patrimonio immateriale dell’umanità UNESCO.

Il “sistema produttivo” agro silvo pastorale istituito e gestito per oltre otto secoli dai Monaci Benedettini della Congregazione Camaldolese è un esempio tangibile di gestione – multifunzionale, durevole e sostenibile delle risorse ambientali – e di sviluppo socio-economico condiviso con le comunità locali dell’Appennino aventi titolo alla gestione dei beni collettivi.

Il progetto è articolato in tre segmenti tra loro funzionali, le cui attività sono distintamente affidate a ciascun partner:

A- Divulgazione delle Regole di Gestione Forestale consacrate nel c.d. “Codice Forestale Camaldolese, le radici della sostenibilità” e sostegno alla sua candidatura a patrimonio immateriale UNESCO.

B- Educazione e sostenibilità ambientale tramite recupero e valorizzazione del Giardino Botanico di Fonte Avellana e dell’attiguo sentiero.

C- Ricerca, studio e catalogazione documenti Domini Collettivi (Università e Comunanze Agrarie) presenti nell’area quali componenti stabili del sistema ambientale e strumenti di tutela e di valorizzazione del patrimonio naturale ex lege 168/2017.

Il progetto, della durata di 12 mesi, è stato finanziato tramite l’8 x 1000 dell’Unione Buddhista Italiana.

Progetto “BIOdiversità e Servizi Ecosistemici In FOReste e Territorio – PSR Marche 2014/2020 – Misura 16.1.A.2 – Annualità 2019

Progetto “BIOdiversità e Servizi Ecosistemici In FOReste e Territorio – PSR Marche 2014/2020 – Misura 16.1.A.2 – Annualità 2019

La Fondazione Medit Silva è partner del Progetto ID 41339 “BIOdiversità e Servizi Ecosistemici In FOReste e Territorio – BIOSEIFORTE” finanziato dal PSR Marche 2014/2020 – Misura 16.1.A.2 – Annualità 2019, insieme al Consorzio Forestale Monte Nerone, capofila, il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali  dell’Università Politecnica delle Marche, Impresa Verde Marche SRL e Federforeste Federazione Italiana delle Comunità Forestali. Il partenariato ha costituito ufficialmente il Gruppo Operativo BIOFORNERONE tramite ATS notarile registrato a Fano il 05/10/2020.

Il Consorzio Forestale Monte Nerone possiede circa 1000 ha di superficie forestale quasi interamente inclusi in aree SIC e ZPS della Rete Natura 2000 dell’area del Monte Nerone che richiedono limitazioni colturali ed una gestione finalizzata alla conservazione della biodiversità e di altre funzioni ecosistemiche. Tale gestione, di diffusa valenza socio-ambientale, richiede costi non sempre sostenibili dai proprietari, condizione che spesso induce all’abbandono colturale ed alla conseguente perdita di biodiversità e delle connesse funzioni ecosistemiche. I suddetti costi potrebbero essere invece distribuiti su altri attori, beneficiari di prodotti e servizi erogati anche a notevole distanza dalle risorse naturali presenti nelle aree della Rete Natura 2000. E’ possibile prevedere il pagamento di servizi ecosistemici (PES) per ottenere risorse addizionali da utilizzare per una gestione attiva e sostenibile finalizzata alla conservazione della biodiversità e delle altre funzioni ecologiche (es. effetto regimante dei versanti, mitigazione climatica, opportunità turistico-ricreative, ecc.).

Il progetto proposto prevede pertanto di individuare i principali servizi ecosistemici presenti nell’area, identificare le tipologie di beneficiari (agricoltori, residenti, visitatori, ecc.) e quantificare i possibili pagamenti per i Servizi ecosistemici risultati più rilevanti all’interno delle specifiche aree RN2000 entro cui ricadono le proprietà forestali del consorzio.

Il progetto, che prevede una durata di tre anni, da settembre 2020 a settembre 2023, è articolato nelle seguenti attività: Azione A: Esercizio della Cooperazione; Azione B: Implementazione del Progetto; Azione C: Divulgazione e Trasferimento dei Risultati e delle Conoscenze.

USSP – Urbino Summer School in Paleoclimatology

USSP – Urbino Summer School in Paleoclimatology

La Fondazione Medit Silva ha concretamente avviato la collaborazione con l’Università di Urbino per l’organizzazione della quindicesima edizione dell’USSP – Urbino Summer School in Paleoclimatology, che si terrà ad Urbino dal 11 al 27 luglio 2018.

Le attività proposte saranno incentrate sulla paleoclimatologia, cioè la branca della geologia che si occupa dell’elaborazione di modelli di valutazione dei cambiamenti climatici contemporanei e futuri sulla base dell’evoluzione del clima nel passato. Si tratta di una grandissima opportunità soprattutto per i giovani ricercatori post-dottorato all’inizio della loro carriera, poiché hanno la fortuna di essere istruiti da oltre venticinque Esperti provenienti da circa venti Paesi del mondo, così da poter affinare le proprie conoscenze nelle diverse aree della paleoclimatologia. Le attività che verranno svolte spaziano da letture integrative a esercizi di approfondimento sull’argomento in questione.

Il corso è organizzato dall’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” in collaborazione con: European Consortium For Ocean Research Drilling, NESSC- Netherlands Earth System Science Center e Fondazione Medit Silva.

E’ questa l’occasione per elevare l’attività di Medit Silva, che si occuperà di fornire il supporto amministrativo necessario allo svolgimento e completamento dell’iniziativa.